«L’egoismo è al di fuori dai valori dell’Unione. Ci vuole meno egoismo per dare ai nostri giovani europei una prospettiva di lavoro». Serve il contributo di tutti gli Stati nella ripartizione delle quote di immigrati – tema sul quale è in corso un confronto serrato a
Bruxelles –, sembra incalzare Mattarella che ha già affrontato anche il tema scottante della Libia nei suoi primi viaggi a Bruxelles e Berlino e lo farà domani, quando in Spagna incontrerà il primo ministro Mariano Rajoy. E con lui, la questione immigrazione è in cima all’agenda. «L’Europa si fonda su grandi
ideali, e di idealità ha bisogno per affrontare oggi le sfide globali. L’Europa non è soltanto un insieme di Stati che convivono nel medesimo continente».