In Italia si confermano l’influenza della tv e la crescita del rete, favorite dal calo dei quotidiani di carta: secondo il Censis, il 47% della popolazione «non ne legge mai uno», contro il 49% che si documenta con la televisione. Il 55% degli intervistati italiani
usa Facebook come gateway di notizie, accompagnato da un 25% per Youtube, il 18% di Whatsapp, l’11% di Google plus e il 10% di Twitter. I veri vincitori sono i primi due: Facebook è il terreno privilegiato per la condivisione di notizie, a margine di un tasso di «partecipazione digitale» del 39% che vede l’Italia terza su 12 Paesi; il secondo continua a crescere, sia come fonte di notizie (+5%) sia come strumento a sé: con il 49%, gli
italiani sono tra i più accaniti utenti della chat dopo Spagna (67%) e il Brasile (61%). Un exploit parallelo che si rispecchia, in parte, nel crollo della fiducia per i media: 35%, meglio solo di Spagna (34%) e, appunto, Stati Uniti (32%). (fonte: Il Sole24Ore)