Bagaglio protagonista da Madrid a New York

Sedici valigie di altrettanti artisti provenienti da sedici diversi Paesi, raccolte in una mostra dal titolo già eloquente: “Low cost diplomatic bag”. Una delle particolarità dell’esposizione è la sua sede: l’aeroporto di Madrid  – Barajas, Adolfo Suarez, il più grande della Spagna. Da lì, per l’esattezza dallo spazio espositivo Aena (terminal T123), è appena iniziato un percorso espositivo internazionale, curato da Nilo Casares (vincitore della borsa ART-EX dal Ministero degli Affari esteri e della cooperazione della Spagna), che si potrà vedere fino al 28 giugno. Poi via a viaggiare ancora, perché la mostra, come ogni viaggio, farà delle tappe. Sarà dunque itinerante e la prossima fermata prevista è per Santiago del Cile, dove l’esposizione verrà inaugurata il  prossimo 28 luglio. A seguire tappe anche a New York, Melbourne e Stoccolma. Il prossimo anno, probabilmente, arriverà anche a Roma. Ogni artista coinvolto ha realizzato un’opera rispettando le dimensioni standard di una valigia che possa rimanere nella cabina di un aereo “low cost”, il mezzo più usato nella società contemporanea per gli spostamenti internazionali (e spesso anche nazionali). A rappresentare l’Italia c’è Luigi Pagliarini con l’opera “High-cost lover”, espressione simbolica di un amore che, a causa della distanza,  basa il suo andamento anche sulle rotte delle compagnie aeree a basso costo. Gli altri artisti provengono da un po’ tutto il mondo: ci sono, ad esempio, Antonio Ortuño da New York, Brian Mackern da Montevideo, Carla Cruz da Londra con uno zaino pieno di spillette su cui è scritto “We are all immigrants” (siamo tutti migranti) come si intitola la sua opera.

Luigi Pagliarini con l'opera "High-cost lover"

Anche l’artista di Melbourne Peter Burke ha realizzato la sua opera partendo dal tema dell’immigrazione. Ha invitato 21 persone richiedenti asilo che vivono nel suo Paese a creare opere d’arte sulla loro esperienza di rifugiati per poi “ospitarle” all’interno del suo bagaglio. Tutte le valigie che compaiono in mostra chiuse necessitano, per vedere l’opera vera e propria, l’utilizzo di un codice QR, recuperabile alla mostra stessa ma anche disponibile nel sito www. art-ex. es, dove sono indicate anche tutte le informazioni utili per approfondire il progetto.

“Valija diplomática low cost”  a cura di Nilo Casares

Fino al 28 giugno 2015

Aeropuerto Adolfo Suárez Madrid-Barajas Spazio espositivo AENA Terminal T123

Tutti gli artisti: Antonio Ortuño, Brian Mackern, Carla Cruz, Demian Schopf, Gustavo Romano, Paul Cullen, Peter Burke, Rut Massó, Rute Rosas, Volkan Diyaroglu, Quique Ramírez, Arcángel Constantini, Ciro Múseres, Isabel Löfgren + Mats Hjelm, Luigi Pagliarini, RAfachEL Co (Rafael Marchetti & Rachel Rosalen)

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