Signa Maris si è presentato a Madrid. Turismo che promuove mare e terra

ML_SIGNA_MARIS_ORIZZONTALE_2_COLORE700Si è svolta a Madrid la serata di presentazione del progetto Signa Maris, organizzato dalla Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna (CCIS), in collaborazione con l’ufficio Enit di Madrid. Signa Maris è un progetto del immagine-barcaMinistero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact) – Organismo Intermedio del POIn “Attrattori culturali, naturali e turismo” –  che promuove le ricchezze culturali, naturalistiche e i sapori del territorio italiano attraverso la nascita di un nuovo sistema turistico che unisce ed integra mare e terra. In particolare, il progetto coinvolge 38 porti turistici di quattro regioni del Sud Italia (Campania, Sicilia, Calabria e Puglia), che si convertono nel punto di partenza di numerosi itinerari attraverso i quali è possibile scoprire le bellezze di un territorio unico al mondo. In ciascuno di essi, monumenti, musei, paesaggi e prodotti enogastronomici tipici raccontano le storie  e tradizioni del Mare Mediterraneo, che nel corso dei secoli ha modellato, custodito e trasportato le bellezze dell’Italia. Il progetto interpreta quindi la rete dei porti coinvolti come motore dello sviluppo turistico dei territori coinvolti.

Da sinistra, Roberto Rocca, dirigente generale del Ministero dei beni e attività culturali e del turismo e responsabile del progetto Signa Maris; Marco Rusconi, Consigliere economico commerciale dell’Ambasciata d’Italia in Spagna; Giovanni Aricò, segretario generale della Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna.

Da sinistra, Roberto Rocca, dirigente generale del Ministero dei beni e attività culturali e turismo e responsabile del progetto Signa Maris; Marco Rusconi, consigliere economico commerciale dell’Ambasciata d’Italia in Spagna; Giovanni Aricò, segretario generale della CCIS

Durante la presentazione Roberto Rocca, dirigente generale del Mibact e responsabile del progetto Signa Maris, ha presentato gli obiettivi del progetto e gli strumenti che sono stati sviluppati per la sua promozione in tutto il mondo. Da parte sua, Giovanni Aricò, segretario Generale della CCIS, ha illustrato alcuni tra i principali itinerari che hanno come punto di partenza i porti di Napoli. Il capoluogo campano rappresenta, infatti, una destinazione facilmente raggiungibile per i turisti provenienti dalla Spagna, grazie ai collegamenti aerei diretti con Madrid. Dal porto di Napoli – Santa Lucia, per esempio, è possibile raggiungere i centri termali di Ischia, scoprire le bellezze del Parco Nazionale del Vesuvio, visitare le aree archeologiche di Pompei, Ercolano, Cuma, Pozzuoli e Stabiae, oltre ad altri magnifici monumenti come la Reggia di Caserta.

Foto 13 (640x427)Alla conclusione dell’atto, gli oltre 200 invitati presenti tra giornalisti e tour operator, hanno potuto degustare alcuni prodotti tipici delle regioni coinvolte nel progetto.

Tutte le informazioni sul progetto, la rete dei 38 porti che attualmente vi partecipano e gli itinerari proposti sono presenti nella web: www.signamaris.it  disponibile in cinque lingue.

puertos700È stata inoltre sviluppata una App gratuita, disponibile nei principali Stores, che funziona anche in modalità offline per i navigatori e che fornisce informazioni dettagliate sui porti e i territori coinvolti nel progetto e la sicurezza nel mare.

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