I dati di Tecnocasa, presente in Spagna con 345 agenzie, riportati da Il Sole2Ore, indicano che nel primo semestre 2015 i prezzi medi delle case nella Penisola iberica sono saliti del 3,73% e il mercato continua sulla via della stabilizzazione dopo un decennio in forte calo. E di spazi di acquisto con futuri guadagni in conto capitale ve ne sono ancora parecchi: dal 2007 infatti i prezzi delle residenze sono ancora giù del 57 per cento. Il prezzo medio rilevato dal Gruppo Tecnocasa è oggi pari a 1.503 euro al metro quadrato e al recupero hanno contribuito due fattori concomitanti: i forti cali precedenti e la diminuzione dei tassi di interesse sui mutui. Il tour immobiliare delle città spagnole vede Barcellona come la più cara, con un prezzo medio di 2.157 euro al mq e un aumento su base annua dell’8,28 per cento. Madrid è a quota 1.646 euro al mq con un incremento del 2,75%, mentre per chi volesse cercare affari per una seconda casa la buona notizia è che le zone dell’Andalusia e della costa sono ancora a buon mercato e l’incremento è ancora minimo, anche a causa della forte offerta di immobili sul mercato. Così l’internazionale Valencia (peraltro ben collegata con l’Italia anche dai voli low cost) ha un prezzo medio ancora di 718 euro al metro (+0,42% l’aumento annuo) e Sevilla è a 1.082 euro al mq (ancora in diminuzione dell’1,81%), mentre a Malaga si compra con una media di 953 euro al metro.
ablo poco espagnolo, possibile un interprete, o qualcuno che sappia l’italiano?