La consulenza di parte riapre il caso e gli inquirenti tornano in Spagna, per indagare ancora sulla morte di Mario Biondo (foto a destra), il cameraman trovato impiccato nella sua casa di Madrid, il 31 maggio 2013: una nuova rogatoria è stata autorizzata dai ministeri degli Esteri e della Giustizia del Paese iberico, su richiesta della
Farnesina. Nuova audizione, dunque, per la moglie della vittima, la presentatrice televisiva Raquel Sanchez Silva, lunedì 18 gennaio. Il procuratore aggiunto Maurizio Scalia e il pm Gery Ferrara ascolteranno in tutto nove persone, anche due giornaliste esperte di gossip: alcuni post su Twitter, da loro scritti, hanno colpito l’attenzione dei familiari di Biondo, che stanno cercando di smontare l’ archiviazione del caso come suicidio. È stata proprio la consulenza di parte, fatta effettuare dalle «persone offese», assistite dagli avvocati Antonio Palazzotto e Carmelita Morreale, a portare i pm a chiedere una seconda rogatoria, dopo la prima, in cui era stata ascoltata la vedova di Biondo. Anche questa volta a porre le domande e a condurre l’ atto istruttorio saranno la magistratura e la polizia spagnole, ma gli inquirenti italiani potranno chiedere ai loro colleghi di intervenire.