Intesa Sanpaolo entra nel settore del turismo in partnership con lastminute.com group, tra i primi player a livello mondiale nel settore del turismo online e del tempo libero. L’obiettivo è incentivare e sviluppare la presenza e lo spending dei visitatori esteri nel nostro Paese. Destination Italia punta a generare, direttamente e indirettamente, fino a 10 milioni di nuovi arrivi internazionali. L’obiettivo dichiarato è inoltre quello di valorizzare ulteriormente all’estero gli asset chiave del nostro “sistema Paese”, come appunto il turismo, l’enogastronomia, la moda, moltiplicando le opportunità di viaggio e sviluppando il flusso e lo spending dei visitatori stranieri in Italia. La nuova start-up opererà online e offline anche tramite piattaforme B2B e B2C ad alto tasso tecnologico, nelle quali saranno integrate e “confezionate” le offerte di hotel, pacchetti turistici, attività culturali ed esperienziali (es. musei, eventi, escursioni, corsi di artigianato e di cucina, attività ludiche e sportive), servizi di biglietteria, trasporti privati e locali, insieme a servizi d’informazione, attrazione e intrattenimento, che saranno attivati in collaborazione con più partner, focalizzati su offerte selezionate del made in Italy.
Secondo lo studio di IntesaSanpaolo sul settore del turismo incoming riferito al 2014 (leggi qui Turismo-incoming l’intero documento), la Spagna figurava al nono posto, insieme con il Belgio: su un totale di 187 milioni di notti trascorse nel nostro Paese nel 2014, quelle riferite a spagnoli sono state 4,7 milioni (il 2,5% delle presenze). La Germania figurava al primo posto con il 28,1% delle presenze (52,7 milioni di notti trascorse).
L’operazione di Intesa Sanpaolo con lastminute.com prevede un’apertura del capitale a eventuali nuovi soci, ad esempio player industriali e del settore, italiani e stranieri, e partner di sistema capaci di contribuire, ciascuno con le proprie competenze, allo sviluppo del progetto ed al compimento della missione di business.