Nel 2016 spariranno definitivamente dagli spray le sostanze responsabili del buco nell’ozono, i clorofluorocarburi (CFC), messi al bando gradualmente dal 1987 dal Protocollo di Montreal. Il 98% dei CFC sono già spariti dagli spray. Gli ultimi rimasti, quelli usati negli inalatori anti-asma, saranno eliminati quest’anno. Lo rende noto l’agenzia delle Nazioni Unite per l’ambiente, l’Unep, sul suo sito. Quando i CFC erano stati banditi, non c’erano sostanze sostitutive per gli inalatori. Per questo era stata concessa una deroga al bando per questo tipo di presidi medici. In questi vent’anni sono state scoperte valide alternative ai clorofluorocarburi anche in questo settore, alternative che oggi sono disponibili per tutti. Di qui la decisione dei paesi che aderiscono al Protocollo di Montreal di completare l’applicazione del bando.