La polizia stradale di Torino e Susa, assieme alla Guardia civil spagnola e all’Europol, ha sequestrato auto di lusso per un valore di oltre tre milioni di euro, rubate in occasione delle partite di Champions League per rivenderle in tutt’Europa ma anche in Nigeria e Marocco. Sceglievano solo Bmw, Mercedes e Land Rover. Il blitz è scattato il 14 settembre proprio per evitare un’altra ondata di furti davanti allo Stadium dove la Juve ha giocato in Champions contro il Siviglia. L’indagine, coordinata dalla procura di Torino, ha portato a 27 arresti tra Italia, Belgio e Spagna. A Torino c’erano le basi logistiche dell’organizzazione, altri punti d’appoggio erano a Bruxelles, dove viveva il capo dell’organizzazione, un marocchino di 45 anni, e a Vigo in Spagna. In Spagna venivano duplicate le chiavi delle auto con documenti falsi e sempre in Spagna venivano inviate le auto per essere caricate sui container.