Secondo il report pubblicato dall’Observatorio Español del Mercado del Vino (OeMv), l’Italia, con un incremento di 152 milioni di litri e la Spagna (+86 milioni di litri) sono i primi esportatori mondiali di vino in termini di volume, sebbene la Francia consolida la sua leadership in termini di valore (+433 milioni di euro), con un prezzo che raggiunge i 6,85 euro/litro. Il report, che analizza i dati delle dogane di oltre 80 paesi, evidenzia che l’export mondiale di vino ha registrato leggere variazioni in termini interannuali a settembre 2019, positiva in valore (+0,9%) e negativa in volume (-0,3%). In particolare, le esportazioni hanno raggiunto i 10.346 milioni di litri (-33 milioni rispetto allo stesso periodo del 2018) ed i 31.843 milioni di euro (+268 milioni), con il prezzo medio che si è incrementato dell’1,2% fino ai 3,08 euro/litro (+4 centesimi). Gli undici principali fornitori a livello mondiale – Spagna, Italia, Francia, Cile, Australia, Sudafrica, Germania, Stati Uniti, Portogallo, Argentina e Nuova Zelanda – contribuiscono al 90% del volume e all’88% del valore totale esportato. La Spagna ha esportato 2.164 milioni di litri, seguita dall’Italia con quasi 2.130 milioni e la Francia (1.430). Tuttavia, in termini di valore, la Francia consolida la sua leadership con una crescita importante (+443 milioni di euro), raggiungendo i 9.806 milioni di euro, seguita dai 6.404 milioni dell’Italia (+234 milioni). Dal canto suo, la Spagna registra un decremento in valore del 7% raggiungendo i 2.786 milioni di euro (-210 milioni) e registrando la maggior caduta in termini assoluti. In riferimento al prezzo medio per litro, la Francia ha registrato il valore più alto rispetto ai principali produttori, con 6,85 euro/litro (+6%); l’Italia invece, ha registrato un decremento del 3,6%, per un valore medio di 3,01 euro/litro. La Spagna ha registrato il prezzo più basso, con 1,29 euro/litro (-10,7%). La tendenza del paese iberico si spiega principalmente per la grande crescita del prodotto sfuso in termini di volume, a prezzi più bassi. (fonte: Ccis Madrid)