Per informare la cittadinanza e accompagnarla nel cambiamento richiesto dall’avvio del servizio di raccolta rifiuti porta a porta, sono in programma due appuntamenti in diretta sulla pagina Facebook del Consiglio di Bacino Verona Nord: martedì 9 marzo alle ore 20.00 per i residenti nei Comuni di Roverè Veronese, San Mauro di Saline e Velo Veronese, giovedì 11 alle ore 20.00 per i residenti di Cerro Veronese. «Partiamo con questa modalità di incontro digitale con i cittadini, in sostituzione delle serate informative che non si possono organizzare a causa dell’emergenza sanitaria», ha dichiarato il presidente del Consiglio di Bacino Verona Nord, Gianluigi Mazzi, «ma l’iniziativa non sarà isolata: a brevissimo renderemo accessibile a tutti online un video-tutorial sulla raccolta differenziata porta a porta e forniremo ai sindaci Ravelli, Varalta, Bonomi e Maschi gli strumenti per realizzare una campagna informativa, online e non, che guidi la popolazione al cambiamento di poche, semplici, abitudini. Se 47 dei nostri 58 Comuni sono già passati da anni a questa forma di raccolta dei rifiuti, significa che non stiamo parlando di stravolgere la vita delle persone ma di migliorarla». Nelle lettere recapitate a casa dei cittadini, i sindaci hanno motivato la scelta di passare al «porta a porta» sia in termini ambientali che economici. I cassonetti stradali saranno rimossi e il recupero dei rifiuti avverrà presso ogni abitazione (o nei punti di raccolta indicati nel caso di alcune contrade) in giorni prestabiliti per carta, plastica, umido e rifiuto secco non riciclabile, così come indicato nel calendario consegnato insieme ad un abecedario con la spiegazione di come differenziare correttamente a casa i diversi materiali e al kit con i diversi contenitori e sacchetti da utilizzare. La rimanente spazzatura soggetta a riciclo – ingombrante, metalli, legno, Raee – continuerà ad essere conferita nei Centri di raccolta negli orari prestabiliti, o per il vetro nelle campane stradali. «Nei sopralluoghi svolti abbiamo analizzato le criticità di cui dovrà tenere conto il servizio, in relazione anche alle caratteristiche morfologiche della zona e alla frammentazione considerata la presenza di contrade isolate», ha dichiarato Massimo Mariotti (foto in alto), presidente di Serit, l’azienda incaricata del servizio di raccolta dei rifiuti.