Spagna, Italia e Tunisia in un progetto per la pesca

Alcuni tratti di mare della Sicilia saranno interessati da un progetto che Spagna, Italia e Tunisia stanno realizzando nel Mediterraneo per valutare l’impatto della pesca artigianale sulla fauna marina. Indagini oceanografiche si svolgeranno nei prossimi mesi di luglio e agosto e sono previsti anche incontri con associazioni di pescatori e amministrazioni locali. Per quanto riguarda la Spagna, le aree di studio si trovano in Catalogna e nelle Isole Baleari; per l’Italia, Lazio e Sicilia, mentre in Tunisia, saranno studiate le aree delle regioni Nabeul, Ariana e Jendouba. In questa campagna oceanografica si usera’ il robot sottomarino “ROV” per studiare le comunità faunistiche del fondo marino. L’obiettivo finale del progetto – dotato di un finanziamento di 1,9 milioni di euro – è l’elaborazione di una serie di raccomandazioni per la gestione della pesca artigianale nel Mediterraneo, in modo che l’attività sia compatibile con lo stato di conservazione degli habitat marini. La Fondazione di Biodiversità del Ministero spagnolo della tutela ambientale coordina questa iniziativa alla quale partecipano l’Istituto di scienze del Mare del Consiglio superiore della ricerca scientifica di Madrid, l’Istituto nazionale delle scienze e delle tecnologie marine di Tunisi e l’Università di Genova. Il progetto rientra nel programma mediterraneo europeo ENPI CBC per promuovere la cooperazione tra le regioni delle due sponde del Mediterraneo in modo da affrontare le sfide comuni e valorizzando il suo potenziale endogeno. Beneficiari del programma sono 14 Paesi in rappresentanza di 76 territori, in un bacino di circa 110 milioni di persone (Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Israele, Italia, Giordania, Libano, Malta, Autorita’ della Palestina, Portogallo, Spagna, Siria, Tunisia).

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>