Il sigaro Toscano piace molto in Spagna

Il Sigaro Toscano sbarca a Dubai. Nato quasi duecento anni fa nella manifattura di Firenze, uno dei prodotti simbolo del “made in Italy” sta girando il mondo, alla conquista di un mercato dopo l’altro. In cima alla lista Spagna, Francia e Grecia. “Oggi vendiamo all’estero oltre 13 milioni di sigari l’anno, il triplo rispetto al 2006, ha spiegato Stefano Mariotti, 45 anni, nominato di recente general manager della società Manifatture Sigaro Toscano Spa. Nella manifattura di Lucca, rimodernata negli anni, i sigari sono ancora prodotti a mano (oltre tre milioni di pezzi l’anno). Nel secondo stabilimento a Cava de’ Tirreni, in Campania, la tradizione fa risalire le prime coltivazioni di tabacco ai tempi del governo Murat. Qui vengono sfornati i Toscanelli e i più recenti aromatizzati. Mentre nel centro aretino di Foiano della Chiana si raccoglie il tabacco kentucky dai coltivatori italiani. La società oggi raggruppa circa 200 coltivatori di tabacco e 400 dipendenti. Perfino i nomi dei sigari classici – Garibaldi, Soldati e Modigliani – sono legati alle figure celebri della storia italiana. Ma col tempo il Toscano e il suo kentucky si sono moltiplicati in decine di prodotti innovativi, da quelli con aromi ricercati (come caffè e grappa) alle tirature limitate, fino ai “magnum” dalla lunga stagionatura. Passando per il Toscanello (il mezzo sigaro), diffuso in tutta Europa.

One thought on “Il sigaro Toscano piace molto in Spagna

  1. Ringrazio il sigaro Toscano che è una delle poche cose che ci fa sentire fieri di essere italiani. (mi raccomando non rinunciate mai alla qualità)

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