Per la Scienza il 2015 sarà un anno di grandi sorprese. Lo afferma la lista stilata dalla rivista Nature. Dalla mappa genetica dei resti fossili di antenati dell’uomo scoperti in Spagna, nel sito di Atapuerca alle nuove scoperte della sonda Rosetta, fino alla sconfitta di Ebola e ai nuovi esperimenti al Cern di Ginevra, il nuovo anno si preannuncia capace di aprire mondi impossibili da immaginare. Le previsioni di Nature vedono al primo posto nelle attese la riaccensione, in marzo, del più grande acceleratore di particelle del mondo, il Large Hadron Collider (Lhc) del Cern di Ginevra, l’Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare guidata dall’italiana Fabiola Gianotti. In marzo tornerà a funzionare ad energie mai raggiunte finora da una macchina, pari a 13.000 miliardi di elettronvolt (TeV). Sempre in marzo la sonda Dawn della Nasa dovrebbe raggiungere Cerere, il più grande degli asteroidi che popolano la fascia che si trova fra la Terra e Marte. Nature vede nel 2015 anche un possibile attacco finale al virus Ebola responsabile dell’epidemia in Africa Occidentale, grazie alla disponibilità di nuovi farmaci e dei primi risultati sui vaccini. Il 2015 sarà anche l’anno della mappa genetica dei resti fossili di antenati dell’uomo scoperti in Spagna, nel sito di Atapuerca. Nuove sorprese infine potranno arrivare anche dalla sonda Rosetta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), che sta accompagnando la “sua cometa” verso il Sole e dal piccolo lander Philae, il primo veicolo costruito dall’uomo a posarsi sul nucleo di una cometa. (fonte: la Repubblica)