Il settore avicolo, con un aumento dei consumi di alimenti per il pollame dell’1,2% nel 2015, spinge la produzione europea di mangimi che lo scorso anno ha raggiunto 157,3 milioni di tonnellate, registrando una crescita dello 0,6% rispetto all’anno precedente. Lo comunica la Fefac (European Feed Manufacturers’ Federation), che sottolinea il ruolo di leader del settore occupato dagli alimenti per il settore avicolo e che tale crescita è sostenuta da un aumento pro capite del consumo di carne avicola (+ 2,7%), in particolare di carne di pollo (+ 4%).Polonia e Spagna hanno messo a segno la crescita produttiva più elevata: intorno al +4%.
La Germania, dopo aver registrato un incremento per cinque anni consecutivi, ha riportato un calo della produzione pari al 2,9%. Il Regno Unito è arretrato ancor di più con una riduzione del 4%, dovuta principalmente ai cattivi risultati del settore avicolo. Francia e Paesi Bassi non presentano variazioni di rilievo. L’Italia conferma la quinta posizione a livello di produzione.