Il gruppo farmaceutico Angelini ha in programma di aumentare i 200 milioni di euro di ricavi della Angelini Beauty, la parte del gruppo che si occupa di bellezza, portandoli in tre anni a 350 milioni. Oggi si ritrova ad avere un ampio portafoglio di marchi: si occupa di produrre e sviluppare linee di profumo e di creme per il corpo a marchio Blumarine, Dsquared2, Gianfranco Ferré, Mandarina Duck, Pomellato e Trussardi. In Spagna ha la distribuzione dei brand Versace e Moschino, mentre in Germania quella di Ferragamo. «Siamo tra i primi 15 gruppi al mondo: vogliamo conservare e magari migliorare la nostra posizione », ha dichiarato al Sole24Ore l’ad, Jordi Ballestè. Nata per via dell’acquisizione, già agli inizi degli anni Novanta, della società spagnola Idesa Parfums, Angelini Beauty ha continuato a crescere con la recente conquista del cento per cento della società Itf all’inizio di quest’anno. «Per il momento siamo a posto così e ora intendiamo consolidarci», commenta Ballestè, deciso a rafforzare il business sui mercati più promettenti. Il grosso del giro d’affari oggi è dato dall’Europa che vale un 40 per cento di ricavi, il 10 per cento dei quali realizzati in Italia e il 30 per cento in paesi come la Spagna, il Portogallo, la Germania e l’Austria.