L’antitrust Ue ha aperto un’indagine sugli accordi tra le major Usa di film e le pay tv tra cui Sky Italia, BSkyB, Canal Plus e Sky Deutchland, per verificare se siano la causa del blocco di contenuti all’estero delle pay tv, che per la Ue costituirebbe una violazione della concorrenza.La Commissione Ue ha aperto la procedura formale per esaminare certe disposizioni degli accordi di licenza tra diversi grandi studios di produzione Usa (Twentieth Century Fox, Warner Bros., Sony Pictures, NBCUniversal, Paramount Pictures) e i principali gruppi di pay tv europei. Con l’indagine vuole verificare se viene impedito a tali diffusori di programmi di fornire i loro servizi al di là delle frontiere rifiutando gli abbonamenti potenziali di altri Stati membri o bloccandone l’accesso transfrontaliero ai loro servizi.