Ariedo Braida è stato ufficialmente nominato direttore sportivo per il mercato estero del Barça . L’ex rossonero arriva a Barcellona dopo 28 anni di successi con il Milan, di cui è stato prima direttore generale – dal 1986 al 2002 -, poi direttore sportivo fino alla fine del
2013. “Ci darà molto” ha spiegato il presidente Josep Maria Bartomeu. Il dirigente italiano entrerà a far parte di una commissione tecnica dopo il licenziamento del direttore sportivo Andoni Zubizarreta, di due suoi uomini (Valentì e Julià) e le dimissioni di Carles Puyol. “È un’esperienza fantastica: mi trovo nel club più grande al mondo”, ha commentato l’ex braccio destro di Galliani, come riporta il Mundo Deportivo. “vengo da una grande società come il Milan, ma questo è il club più grande al mondo, ne sono sicuro. In Europa ha 40 milioni di tifosi ed è il primo”. Braida ha poi assicurato che porterà la sua “esperienza della cultura di un grande club. Il Barcellona è un grande club, se non hai la cultura di un grande club, non puoi lavorare qui. Vedrò insieme al resto della commissione quali giocatori potranno essere
importanti e validi per il Barça”. Il compito del dirigente italiano in un primo momento sarà quello di pianificare e programmare le mosse future: il Barcellona è stato squalificato dalla Fifa e fino a gennaio 2016 non può acquistare nuovi giocatori. Ma già sabato scorsa Braida era “a caccia” di giocatori: nella partita del Sassuolo – Fiore seguiva con interesse le mosse di Simone Zaza, di Khouma el Babacar, Babaca, e di Domenico Berardi.