Dal 14 al 21 ottobre si svolgeranno a Barcellona numerosi eventi organizzati dall’Istituto Italiano di Cultura nell’ambito della tredicesima edizione della Settimana della Lingua italiana nel mondo. L’elemento tematico suggerito dal Ministero per il 2013 è “ricerca, scoperta, innovazione: l’Italia dei saperi”. Nella programmazione curata dalla nuova direttrice dell’Istituto, Roberta Ferrazza, arrivata a Barcellona da pochi mesi, si va dal teatro, alla musica, dalla letteratura, alla fotografia. La settimana inizia lunedì con l’inaugurazione della mostra“Scrittori Italiani – Ritratti” di Michele Corleone che fotografa cinquanta delle più prestigiose “penne”, immortalate cogliendo l’attimo fuggente, l’irripetibile posizione ed espressione: scatti che costituiscono preziose testimonianze su grandi scrittori della nostra letteratura. Nella giornata di martedì Corleone terrà nella mattina un laboratorio con gli studenti del Liceo Scientifico Italiano e nel pomeriggio farà un incontro/laboratorio aperto a tutti.
Oltre alle opere di Michele Corleone, l’Istituto esporrà una delle ceramiche di Marco Cecioni, del quale si inaugura una bella esposizione mercoledì al Reial Cercle Artístic de Barcelona, e un’opera di Sergio Gotti, che in questo periodo espone alla Galleria Art Fusion.
L’omaggio a Verdi si concretizza con un doppio appuntamento nella giornata di giovedì con la presentazione del libro “La fabbrica di gioventù. Giuseppe Verdi alle Terme di Montecatini” del pianista Giuseppe Tavanti, che incontrerà il pubblico all’Istituto alle ore 17 e nella stessa giornata, alle ore 20, Giuseppe Tavanti e Angela Avanzati, presso il Conservatori Municipal de Música de Barcelona, daranno un concerto a quattro mani, il cui contenuto si riassume nel titolo “Giuseppe Verdi tra Aida e Otello. Pagine inedite e versioni pianistiche sconosciute di celebri composizioni”.
Sul versante del teatro venerdì 18 la Compagnia Moveo presenterà alle ore 21 lo spettacolo di danza contemporanea “ARA!”, per il quale l’Istituto si avvale della collaborazione del Consolato Generale di Svizzera, che ogni anno in tutto il mondo prende parte alla Settimana della Lingua Italiana, proprio per testimoniare che la lingua italiana si parla anche in diverse parti della Svizzera e diventa così patrimonio comune dei due Paesi.
Il “testimonial” scelto dall’Istituto per personificare l’amore per la nostra lingua e cultura è il liutaio catalano David Bagué, straordinario personaggio che a soli 12 anni, smontando un violino di famiglia decise che la sua professione sarebbe stata costruire violini. Nel 1982, ancora minorenne, dopo un corso di Italiano all’Istituto, andò a vivere a Cremona ( recentemente inserita per la sua importanza nell’arte Liutaria nella lista rappresentativa del Patrimonio culturale Immateriale dell’UNESCO) per imparare la tecnica dei maestri liutai e oggi crea, basandosi sulle antiche tecniche di lavorazione, apprese nella “bottega italiana” meravigliosi strumenti per musicisti di tutto il mondo. Bagué testimonia con la sua esperienza come e perché a volte“l’italiano ti cambia la vita”. Mercoledì alle 18 David Bagué incontrerà il pubblico all’Istituto in occasione della proiezione del Documentario su di lui e il suo lavoro, prodotto da TV3 e Karavan Films “ El Complex de Stradivàrius”. Nella mattina dello stesso mercoledì un altro momento importante della settimana è la presentazione del Dizionario Zanichelli Italiano-Spagnolo dizionario a cura dei suoi autori professori Rossend Arqués e Adriana Padoan, che con l’occasione terranno anche un laboratorio linguistico.
Venerdì presentazione al pubblico interessato, a partire dalle ore 10 fino alle ore 18,corsi speciali in lingua italiana:
ore 10. Come leggere un testo filmico: a proposito del cinema italiano, a cura di Cecilia Ricciarelli.
ore 11. Attività ludico/teatrali dirette ai bambini per imparare l’italiano giocando, a cura di Cristina Giordana.
ore 11.30. L’Italiano per ragazzi con il metodo della suggestopedia moderna, a cura di Andrea Leone.
ore 12. Mercoledì all’Opera: comprendere e ascoltare la lirica italiana, a cura di Lucia Cumpostu.
ore 18 Laboratorio teatrale in lingua italiana, a cura di Laboratorium Teatro BCN