Bene gli allevamenti di tonno in Spagna

”L’apertura di nuovi mercati, come quello spagnolo che offre un prodotto allevato in mare, potrebbe avviare un nuovo modello di consumo sostenibile”, ha detto all’Ansa lo chef siciliano Carmelo Chiaramonte. A Roma per presentare il suo volume ‘A tutto tonno’ (un capitolo dedicato ai tagli nobili del tonno, l’altro alla famiglia biologica degli sgombridi, con tanto di disegni per riconoscere le differenze tra tonnacchi, tonnetti, allitterati, tambarelli e alalunghe o tonni bonita; il terzo capitolo che racchiude tagli di scarto di bontà rara e interiora e salatume di questo vero Re del Mediterraneo), lo chef e comunicatore di Modica ha affermato che i metodi di pesca tradizionale e la stagionalità delle catture sono le armi vincenti per sostenere la ripresa dello stock di tonno rosso nel Mediterraneo, senza rinunciare al consumo a tavola. ”Se ne accertassi l’alto livello di standard qualitativi ed etici, potrei tornare a proporlo in carta” ha annunciato Chiaramonte che ma ripetere un vecchio proverbio: “carne fa carne, pane fa panza e vino fa danza”.

One thought on “Bene gli allevamenti di tonno in Spagna

  1. Sakve sono un 36 enne italiani e colgo loccasione per cercare di unire ka pasdione per il mare e il peeca svolgo attivita legate al mare come sommozzatore,marinaio comando unita da diporto e mi interessava kavorare nel settore del allevamento tonni mio tel (39 italia)3333696135 grazie arriveferci

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