«I dolci natalizi della nostra tradizione artigiana rimangono al top delle preferenze sui mercati esteri. Nell’ultimo anno, tra panettoni, pandoro, cioccolato e prelibatezze made in Italy ne abbiamo venduti per un valore di 381,2 milioni di euro, con un aumento del’’1,5% rispetto all’anno precedente», ha dichiarato Confartigianato esibendo uno studio secondo il quale la Francia è in testa alla classifica di quanti preferiscono i nostri dolci, seguita da Germania e Regno Unito. «Dall’inizio dell’anno, i nostri cugini d’Oltralpe hanno comprato 83,1 milioni di euro di dolci natalizi (pari al 21,8% del nostro export di questo tipo di prodotti). In Germania ne abbiamo esportato per 73,8 milioni (19,4% del totale esportato), mentre nel Regno Unito le nostre esportazioni di pasticceria per le feste di fine anno è pari a 43,2 milioni (11,1% del totale). Ma il boom di crescita dell’export nel 2016 si registra in Spagna che ha comprato il 19% di dolci in più rispetto al 2015. Seguono la Germania con il 18,4% in più, la Polonia con il +18,3% e la Svizzera (+15,3%)».