Da Barcellona a Roma per derubare un malcapitato nello scalo di Fiumicino, spendere fino a 20mila euro con le carte di credito della vittima, e poi fare ritorno in Spagna. La banda dei borseggiatori pendolari è stata catturata all’aeroporto Leonardo Da Vinci dagli agenti della polizia frontiera; il blitz è scattato quando gli agenti hanno fermato tre stranieri trovati in possesso di documenti francesi, verosimilmente contraffatti. La banda, appena sbarcata da Barcellona, ha subito individuato una possibile preda: un cittadino degli Emirati Arabi. La vittima è stata seguita e, approfittando di una sua distrazione, è stato derubato di una borsa contenente contante e tre carte di credito prive di limite di spesa. I tre malviventi hanno fatto shopping in diverse boutique della capitale per una spesa di oltre 20.000 euro. Il raid è finito in serata con una lussuosa cena in uno dei migliori ristoranti del centro storico. Le indagini egli agenti hanno consentito di rintracciare uno degli autori del furto al momento dell’imbarco del volo di ritorno a Barcellona, mentre gli altri due sono stati individuati in un prestigioso hotel capitolino, dove è stata recuperata parte della “refurtiva”. Contro i due si è proceduto al fermo di indiziato di delitto per i reati di furto aggravato e uso fraudolento di carta di credito. Per il terzo straniero per il quale non è stato possibile accertare dirette responsabilità nel furto, è stato richiesto un provvedimento di espulsione dall’Italia. (fonte: Il Messaggero)