Continua a provocare commenti l’idea di spostare le lancette dell’orologio spagnolo indietro di un’ora. Il Congresso ha approvato una proposta del Parlamento spagnolo che prevede di rivedere il fuso orario rispetto al meridiano di Greenwich. La Spagna, pur trovandosi geograficamente nella stessa zona di Portogallo e Inghilterra, ha la stessa ora di Italia, Francia e Germania: un’ora avanti rispetto a Greenwich d’inverno e due ore d’estate. Cambiandolo, dicono gli spagnoli, ”dormiremo di più”’. La proposta, elaborata da un panel di 60 esperti, è stata presentata dal Partito popolare insieme al Psoe e la Ciu e approvata con 28 voti a favore e 13 astensioni. Il dossier dice che, attualmente, ”ci svegliamo troppo presto e dormiamo un’ora in meno del tempo raccomandato dall’Organizzazione mondiale della Sanità”. Si tratta dunque di una piccola rivoluzione sociologica che influenzerà gli usi e costumi della società spagnola, anche se in sostanza il Paese iberico riporterà l’orologio a come funzionava prima della dittatura di Franco. L’ora spagnola esiste infatti in tutto il Paese, Isole Canarie escluse, dal 1942, quando il governatore fascista volle mettere il suo Paese in linea con la Germania nazista.