I consiglieri comunali di Trigueros del Valle, piccola cittadina nella regione di Castiglia e León a nord di Valladolid, hanno votato alla maggioranza un documento che definisce i quattrozampe come “vecinos no humanos” (residenti non umani),
dando loro diritti simili a quelli di uomini e donne. Il documento, proposto dall’ Asociación Animalista Libera e da ‘Rescate1′ sancirà una volta per tutte i diritti di cani e gatti, creando un fronte comune contro abbandoni e maltrattamenti. L’iniziativa è la prima in Spagna.
El objetivo, según ha explicado el alcalde de Trigueros del Valle, Pedro Pérez es “dignificar” el trabajo de perros y gatos, ya que son animales que “han estado con nosotros durante miles de años” y, en muchos casos, “han sido los ojos de nuestros vecinos cazadores o pastores”.