Ecco i dati definitivi in Italia relativi a queste elezioni Europee. Il Partito democratico ha ottenuto 31 seggi; il Movimento 5 Stelle: 17; Forza Italia: 13 seggi; Lega Nord: 5 seggi; Nuovo Centro destra-Udc: 3 seggi; l’altra Europa con Tsipras: 3 seggi.
Complessivamente , per queste Europee gli italiani all’estero che hanno votato è stata del 5,9 % (nel 2009 era stata del 7,3 %). In Spagna la percentuale degli italiani all’estero che hanno votato è stata del 5,5 % (nel 2009 era stata del 7,8 %). Queste le loro preferenze: PD (32,2 %); M5S (26,8 %); Lista TSIPRAS (10,2 %); VERDI (8,8 %); FORZA ITALIA (8,8 %); IO CAMBIO – MAIE (4,4 %); NCD-UDC (3,2 %); FRATELLI D’ITALIA (3,2 %); IDV (1,8 %); LEGA NORD (1,8 %); SCELTA EUROPEA (1,3 %); SVP (0,0 %).
Qualche riferimento sul voto degli italiani all’estero in altri Paesi: in Germania è stata del 4,9 % (7,1 % nel 2009); in Francia del 6,8 % ( 7,5 % nel 2009); nel Regno Unito: 5,9 % ( 6,5 % nel 2009; in Portogallo: 12,8 % (21,6 % nel 2009); in Belgio: 4,7 % (3,2 % nel 2009); in Svezia: 7,4 % (15,2 % nel 2009).
A livello europeo, a queste elezioni hanno partecipato il 43,09% degli elettori contro il 43% della precedente tornata. Proiezioni aggiornate del Parlamento europeo: il Ppe si conferma partito di maggioranza relativa con il 28,5% pari a 214 seggi, davanti agli S&D (25,17% e 189 seggi). Terza forza i lib-dem dell’Alde (8,79% e 66 eletti), davanti ai Verdi (6,92% e 52 seggi) e ai conservatori dell’ECR (6,13% e 46 deputati). La sinistra unitaria (5,59% e 42 seggi). 142 in totale i deputati dei nuovi partiti, delle destre e degli euroscettici: 41 dai non riscritti, 38 da EFD con Ukip, 63 ‘altri’ con M5S.