Dopo l’articolo pubblicato da Infoitaliaspagna sulla mancanza di accordi che sta penalizzando l’avvio del Comites di Barcellona (leggi), dai rappresentanti delle due liste ci è arrivata la richiesta di pubblicare lo scambio di lettere che dovrebbe anticipare o rimarcare le rispettive posizioni, in attesa della riunione del prossimo 26 giugno.
Egregi Signori della Lista Azzurra,
Vista la situazione attuale di stallo provocata dall’impossibilità di riunire i rappresentanti delle due liste per raggiungere un accordo che permetta la formazione del Comites, vi proponiamo una forma di collaborazione che aiuti a superare questo impatto e che sta impedendo la nascita del Comites di Barcellona. Ogni ritardo rappresenta una lesione dei diritti dei cittadini italiani della nostra circoscrizione di godere di un’assistenza che, particolarmente in questi tempi è di primaria importanza.
La nostra proposta è quella di rispettare la situazione di equilibrio scaturita dalle votazioni creando una staffetta nella Presidenza del Comites e nelle altre cariche. In pratica si tratta di raggiungere un accordo secondo il quale nella prima metà del mandato le varie cariche ricadano sui membri di una lista e nella seconda metà del mandato ci sia un cambio e siano i membri dell’altra lista ad avere la responsabilità del Comites. Questa soluzione è stata già adottata in altre parti e persino nella nostra circoscrizione nel passato con un eccellente risultato. Per assicurare un equilibrio nelle decisioni e che la Lista che non dirige il comites non sia esclusa facendo semplicemente da comparsa, il Presidente dovrebbe rinunciare al suo “voto di maggioranza”, in questo modo sarà sempre necessaria una collaborazione attiva tra le due liste. Ovviamente per raggiungere un accordo è fondamentale sapere cosa si vuol fare insieme. Da parte nostra gli obiettivi sono molto chiari e apparivano anche nel nostro programma. Li riassumiamo a continuazione, continuare a fare quanto ha fatto il Comites precedente:Tutelare i diritti, le esigenze e le aspettative dei cittadini italiani residenti nella circoscrizione consolare; Consigliare, assistere e aiutare i cittadini italiani nelle pratiche necessarie sia presso il Consolato Italiano che presso le autorità locali; Facilitare l’inserimento dei cittadini italiani nella circoscrizione consolare; Mantenere e migliorare i rapporti tra tutte le Istituzioni italiane presenti sul territorio; Promuovere iniziative per la partecipazione dei giovani alla formazione professionale; Continuare nell’assistenza sociale e scolastica; Ricercare finanziamenti locali visto l’esiguo contributo dato dallo Stato italiano; Organizzare corsi d’italiano a basso costo per i nuovi cittadini italiani procedenti dai Paesi dell’America Latina.
Se i membri della Lista Azzurra sono d’accordo con questi punti possiamo raggiungere facilmente un accordo e dovremo soltanto decidere quale delle due liste inizia il periodo di “governo” del Comites. Da parte nostra pensiamo che sia più logico che la nostra Lista abbia questa responsabilità nella prima parte del mandato visto che potremo più facilmente fare da ponte fra il “vecchio” e il “nuovo” Comites visti gli evidenti punti in comune che esistono fra la Lista Italia e la dirigenza del “vecchio” Comites. Faciliterebbe anche le relazioni con alcune delle istituzioni italiane presenti nel territorio e la gestione della delicata situazione finanziaria e dei debiti esistenti.
Questa comunicazione la mandiamo in copia anche all’Egregio Signor Console Generale che, in quanto massima autorità locale, sarà il garante dell’accordo che dalla Lista Italia speriamo di raggiungere.
Cordiali Saluti,
I rappresentanti della Lista Italia
Adriana Fassa
Ornella Scarso
Natalia Bettonica
Angelo Nicolini
Alessandro Cavattoni
Egregi Signori della lista Italia
prendiamo atto della vostra proposta, proposta che in parte ci era stata anticipata. A tal fine desideriamo puntualizzare il fatto che ci gradirebbe che prendeste atto, cosa che non sembra abbiate ancora fatto, che la lista Italia, lista sponsorizzata dalla “Casa degli Italiani” di Barcellona, ha PERSO le elezioni e che la lista AZZURRA ha VINTO le elezioni.
Le elezioni si perdono o si vincono anche per pochi voti e ci rammarica che ancora non abbiate assimilato quanto accaduto.
Tornando velocemente alla vostra proposta possiamo condividere i punti programmatici, ma proprio in virtu’ di quanto elencato ci vediamo obbligati a segnalarvi, questo a fianco della gran parte dei cittadini italiani residenti nel distretto consolare di Barcellona, è che nulla è stato fatto per agevolare un soddisfacente rapporto tra le istituzioni ed il comune cittadino che SOFFRE l’inefficienza del sistema, cittadino che si sente abbandonato e non aiutato nella risoluzione dei proprio problemi, per grandi o piccoli essi possano essere.
Non possiamo pensare, neppure per un secondo, di lavorare a fianco di chi tale situazione ha generato e si dichiara pronta a perpetuare.
Siamo stati eletti ed abbiamo vinto le elezioni (vi ricordo che avete la parità dei consiglieri grazie al sesto consigliere ottenuto con il calcolo dei resti) proprio per permettere il CAMBIO, cambio richiesto (se non urlato) a gran voce dalla comunità che ci onoriamo di rappresentare.
Altri punti che vorremmo sottolineare sono i seguenti:
DEBITI: non siamo a conoscenza del fatto che ci siano debiti, non sappiamo se ciò sia pemesso dalla legislazione italiana e ci sembra (eufemisticamente) poco corretto che la lista vincente debba accollarsi debiti sconosciuti ancora oggi a tutti noi.
Rendiamo pubblici i bilanci e poi ne parleremo.
ROTAZIONE DEL PRESIDENTE: è un classico sistema per non governare, vale quanto detto in precedenza, chi governa vince e lavora attraverso il coinvolgimento della lista perdente laddove possibile. Ma non esiste al mondo che ci perde le elezioni possa governare (od iniziare a farlo ed è ciò che voi proponete) ponendo oltretutto nel programma la CONTINUITA’ con la gestione del Comites passato, pertanto con chi è l’unico responsabile della catastrofica situazione attuale.
Noi con il “vecchio” non vogliamo avere NULLA a che fare, siamo per il cambiamento totale, assoluto, trasparente ed immediatamente percepibile.
Rispettiamo ovviamente gli elettori della vostra lista ed a tal fine vi ripetiamo la proposta già avanzata durante la prima riunione del Comites.
La lista AZZURRA, proprio in virtù della volontà di procedere speditamente con l’avvio della operatività del Comites di Barcellona, cede la vicepresidenza alla lista ITALIA e cede anche un consigliere del direttivo. Pertanto all’interno del direttivo ci sarebbe una situazione di equilibrio, 2 consiglieri per lista.
La lista che ha perso le elezioni, la vostra, può operare controllando dall’interno del direttivo l’operato di AZZURRA, lista risultata vincente dalle elezioni.
Ciò che succede in altri distretti a noi non interessa, non siamo stati eletti per scendere a compromessi al ribasso e neppure per restare incollati ad una sedia.
Se non riusciamo a garantire il cambio, se non riusciamo a lavorare speditamente per aiutare fattivamente il cittadino che urla dal marciapiede o da casa sua chiedendo aiuto per l’inefficienza del sistema attuale, se non riusciamo a lavorare come vorremmo portandolo per mano fino a risolvere il suo problema, preferiamo pensare che a fianco di tale cittadino rimarremo anche nel futuro, fuori dalle sedi consolari, evitando di sederci con chi non condivide la nostra intenzione di garantire un rinnovo operativo totale.
Cordiali saluti
LISTA AZZURRA
Purtroppo é la pura realtá. Se cambio generazionale e di costruttivitá ci deve essere ebbene che cambio ci sia. Purtroppo la stortura della paritá di lista crea non poche isteresi. Quello che posso e voglio addebitare al vecchio Comites, essendo io residente da anni nella Comunitá Valenciana, é l’assoluta indifferenza dell’anteriore Comites ai problemi degli italiani residenti in tale Comunitá, cosí come quelli che vivono e soffrono a Murcia. Spero che questo neo eletto Comites prenda il via affinché io possa riprendere in mano i rapporti con le autoritá locali di queste due splendide localitá dove i nostri connazionali vivono e producono.
Scusate ho un dubbio. I comites si eleggono ogni 5 o 10 anni?
Se fossero 5 si dovevano rieleggere nel 2009. Ma il comites anteriore x quanti anni e rimasto in carica?
L’idea della lista Italia non è altro che perpetrare la dinastia Bandettini.
Papá, figlia ed ora figlio…magari è proprio questo il segno della continuitá che la lista Italia cerca. Io voglio un cambio vero.
Lista Azzurra resisti.
Stiamo pubblicando alcuni commenti che ci arrivano. Attendiamo anche le osservazioni della Lista Italia!
era ora che l’epoca della saga dei bandettini finisca, e che questo neo eletto Comites inizi a lavorare per noi Italiani che viviamo e soffriamo il peso delle burocrazie Italiane e Spagnole qui a Murcia.
Leggendo le due lettere e le considerazioni finora pubblicate mi chiedo se realmente fino ad ora il Comites sia stato funzionale, inparziale ed attento alle necessità di tutti i cittadini italiani includo anche le persone oriunde. Una risorsa effettiva nel permettere una maggior integrazione, unione e vicinanza tra tutti i cittadini italiani e gli organismi di rappresentanza italiana attivi sul territorio. In questo giornale, tempo fa, si pubblicó un articolo dove si faceva riferimento alla percentuale di cittadini che in Spagna hanno partecipato alle votazioni dei Comites di Madrid e Barcellona e se non ricordo male le percentuali erano minime con rispetto al nr. effettivo di italiani in Spagna. Perche’? Tutti noi italiani residenti in Spagna e nel caso specifico nella circoscrizione di Barcellona siamo a conoscenza che esistono e perchè sono utili alla nostra comunità i Comites?
Finora si è fatto qualcosa affinchè a tutti Noi arrivassero informazioni sula loro esistenza, sul perchè sono utili?
Ma interessa a tutti saperlo se poi si legge che addirittura il Comites e’ “cosa” di pochi fortunati?
Come risolve le propie necessità burocratiche un italiano residente localmente?
Saluti
Abbiamo pubblicato le opinioni che avete espresso. Ci auguriamo che nella prossima riunione del 26 giugno si dia forma e operatività al Comites di Barcellona: sarà la risposta migliore alle aspettative degli elettori che hanno scelto di essere rappresentati da un comitato, importante per il lavoro che può svolgere di tutela e di protezione dei diritti e degli interessi dei cittadini italiani all’estero.
Concordo con la redazione di infoitaliaspagna
Purtroppo a questa redazione è arrivata una mail falsa, che attribuiva un commento a una persona che non aveva rilasciato dichiarazioni. Diamo spazio a opinioni, non a battaglie condotte su piani scorretti.
Purtroppo oggi la lista Italia ha disertato la riunione. Una grande occasione persa e purtroppo noi italiani ancora senza Comites a tutelarci ed aiutarci. Attaccati alla seggiola e con pochissima voglia di collaborare.