Per l’edizione 2015 della fiera internazionale Fruit Attraction a Madrid (28-30 settembre), ICE Agenzia Italia ha quasi raddoppiato lo spazio espositivo, mettendo a disposizione di 22 aziende e associazioni del settore
un’Area Italia di 256 metri quadrati, rispetto ai 148 del 2014. Fruit Attraction è il luogo d’incontro ideale tanto per il mondo della produzione e commercializzazione quanto per la grande distribuzione internazionale: quest’anno erano presenti più di mille aziende espositrici, provenienti da 25 Paesi. Gli espositori italiani, tra quelli interni all’Area Italia e quelli presenti in Fiera, erano complessivamente 65. “La manifestazione è andata molto bene-ha commentato il consigliere economico dell’Ambasciata d’Italia a Madrid, Marco Rusconi-. Sono cresciuti gli espositori, sta crescendo l’interesse italiano per Fruit Attraction e anche questo è un segnale del recupero di questo Paese”.
La fiera, poi è un’ottima occasione per monitorare l’innovazione spagnola e verificare la crescita di alcune produzioni con le quali l’offerta italiana dovrà confrontarsi nei prossimi anni. Il 60% di ciò che si produce in Spagna viene esportato, soprattutto in Europa (92%).
Alla Fiera di Madrid era presente anche VeronaMercato, la società consortile per azioni che ha realizzato il Centro Agroalimentare di Verona e che lo gestisce direttamente; la delegazione arrivata in Spagna era composta dal presidente, Gianni Dalla Bernardina, dal vice presidente, Massimo Mariotti, e dal direttore generale, Paolo Merci. “Dopo la Fiera Internazionale di Berlino” – ha commentato il vicepresidente Mariotti- “Madrid si sta rivelando la manifestazione più importante a livello europeo, soprattutto perché in forte crescita sia in termini di presenze che di qualità. Il prossimo anno VeronaMercato sarà sicuramente presente con un suo stand, perché è nostra intenzione seguire quest’area con la massima attenzione”.
Tra i numerosi interventi nei “Fruit Forum”, quello di Ilenio Bastoni, direttore generale di Apofruit (impresa cooperativa specializzata nella produzione di prodotti ortofrutticoli italiani di qualità), che ha presentato i dati relativi a produzione, import/export e acquisti al dettaglio per le principali drupacee: pesche e nettarine, albicocche e susine nei primi tre paesi produttori europei (Spagna, Italia e Grecia). I primi cinque mercati d’esportazione dei due principali paesi produttori (Spagna e Italia) valgono il 65% della loro offerta di pesche e nettarine. Secondo Bastoni, quindi, è fondamentale ridurre queste percentuali a favore di altri, nuovi, mercati. Un maggiore numero di destinazioni, infatti, significherebbe una riduzione della pressione sui prezzi e un conseguente innalzamento della redditività per i peschicoltori.
Durante la seconda giornata di Fruit Attraction, VI.P, l’Associazione delle Cooperative Ortofrutticole della Val Venosta ha assegnato i Premi Golden Gold alle migliori fruterie spagnole. Tra oltre 1.400 candidati come miglior negozio alimentare di vicinato è stato riconosciuto El Huerto de Bea di Zamora, una piccola realtà che ha mantenuto gli aspetti positivi del concetto classico di negozio di quartiere, ma con un nuovo look. La Frutería Gallego di Siviglia si è invece aggiudicata il premio come miglior “fruteria” del mercato per l’attenzione dimostrata nel relazionarsi con i clienti. Oltre al caratteristico premio – la mela d’oro – entrambe le realtà hanno ricevuto 3.000 euro per incrementare il loro business. Nella categoria grande distribuzione, il pomo dorato è toccato all’ipermercato Eroski di Zarautz, che applica il modello Contigo per diffondere un consumo più sano. Due le menzioni speciali. Una alla Asociación de Empresarios Detallistas de Frutas y Hortalizas di Madrid per il lavoro centenario nella difesa, coesione e professionalità delle fruterie. L’altra a Frutas Manuela, che si concentra su iniziative innovative come l’inserimento di una biblioteca con libri su salute, alimentazione e cucina, a disposizione dei clienti, o la distribuzione di frutta fresca come alternativa agli snack dei distributori automatici.