È partita lo scorso 10 ottobre su internet la consultazione pubblica su Destinazione Italia, il programma in 50 misure del Governo per attrarre investimenti esteri. Il documento, redatto in due mesi da una task force interministeriale, contiene una strategia complessiva fatta di 50 misure, volte a dare certezze agli investitori nel campo del fisco, della giustizia e dei tempi delle autorizzazioni, a valorizzare gli asset tipici del made in Italy per renderli più attrattivi, a promuovere il Paese all’estero. Si tratta ora di rendere operative le misure in esso contenute. “Sulle misure di Destinazione Italia abbiamo lanciato una consultazione pubblica” – ha dichiarato il ministro Bonino – “perché vogliamo chiedere a investitori, imprese, sindacati, associazioni, cittadini di partecipare, aiutandoci ad individuare dove occorre agire prioritariamente. La qualità delle norme ne uscirà inevitabilmente migliorata, e animeremo un dibattito in Italia sull’importanza degli investimenti esteri. Le norme e i decreti arriveranno nelle prossime settimane: alcune già con la legge di stabilità, altre con un provvedimento Destinazione Italia ad hoc. Il nostro lavoro, però, non sarà finito quando avremo approvato le norme, ma soltanto quando gli investimenti cominceranno ad arrivare più numerosi.” Il sito dove partecipare alla consultazione è: www.destinazioneitalia.gov.it