L’amaretto Disaronno alla conquista del whiskey irlandese. Illva Saronno investirà 25 milioni di euro nella Walsh Whiskey Distillery, diventandone partner al 50% in una nuova joint venture. ”Abbiamo sempre tenuto d’occhio il mondo del whiskey perché è un settore importante nel business dei liquori e al momento il whiskey irlandese è il segmento col più alto tasso di crescita”, ha detto al Financial Times l’amministratore delegato Augusto Reina, aggiungendo che ”il whiskey irlandese non ha la stessa concorrenza degli altri liquori e offre delle buone opportunità” d’investimento. Le vendite del whiskey irlandese sono in crescita costante dal 2008 e solo l’anno scorso sono aumentate di oltre il 10% con 6,2 milioni di casse vendute. L’investimento in Irlanda di Illva Saronno si inserisce nel quadro di una strategia di diversificazione che l’azienda ha intrapreso da alcuni anni con l’acquisto di quote in società cinesi ed indiane. Nel 2005 la creatura della famiglia Reina ha acquisito il 33% del principale produttore cinese di vini: la Yantai Changyu Pioneer Wine per 58 milioni di dollari.”In Cina le cose vanno molto bene”, dice Reina al quotidiano della City. ”Quando abbiamo comprato la quota” nell’azienda, ”il fatturato era di 50 milioni di dollari l’anno mentre ora è di 800 milioni di dollari l’anno”. (fonte: Ansa)