L’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona inaugura, martedì 5 aprile 2016 alle ore 19, l’esposizione fotografica “Elio Petri, immagini su un autore” curata da Paola Pegoraro Petri, moglie di Elio Petri e da Antonia Naim, giornalista e programmatrice cinematografica. La mostra comprende fotografie di scena e di famiglia, locandine e materiali quali scritti, lettere, telegrammi e articoli di stampa, provenienti dal fondo Petri, creato dalla moglie del regista scomparso e dal fondo Volonté, in parte donati al Museo del Cinema di Torino. La mostra è organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona in collaborazione con l’Associazione CinéManifeste e il Museo del Cinema di Torino. In parallelo alla mostra, organizzata negli spazi dell’Istituto Italiano di Cultura, in Passatge Méndez Vigo 5, si svolgerà presso la Filmoteca de Catalunya, a partire dal 6 aprile fino alla fine del mese di maggio, una retrospettiva cinematografica che vuole sottolineare il legame professionale e umano tra due grandi esponenti del cinema italiano: l’attore Gian Maria Volonté e il regista Elio Petri. La rassegna si apre con la proiezione del film “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto”, alla presenza di Paola Pegoraro Petri e Giovanna Gravina Volonté, figlia di Gian Maria Volonté e Carla Gravina. La mostra “Elio Petri, immagini su un autore” rimarrà aperta fino al 31 maggio 2016. Orari: dal lunedì al giovedì dalle 10:00 alle 20:00; venerdì dalle 10:00 alle 14:00 – Ingresso libero. Sono possibili visite guidate gratuite per gruppi e scolaresche prenotando a: segreteria.iicbarcellona@esteri.it
Nel mese di aprile, ogni lunedì alle ore 18, l’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona dedica un ciclo ai nostri più grandi compositori di colonne sonore: Nino Rota e Ennio Morricone, quest’ultimo vincitore nel 2016 del Premio Oscar per la migliore colonna sonora. La rassegna si aprirà il giorno 4 aprile con la proiezione de “Il maestro di Vigevano” di Elio Petri, con la colonna sonora di Nino Rota. Saranno presenti Paola Pegoraro Petri e Giovanna Gravina Volonté.