Un’etichetta che riporti in modo chiaro l’origine geografica non solo per i prodotti agricoli ma anche di vasellame, pietre preziose, marmo, tessuti, gioielli,: è questa la proposta che il Parlamento europeo sarà chiamato a votare il 6 ottobre a Strasburgo dopo l’ok ricevuto della commissione giuridica. Sarebbe così introdotto un sistema di registrazione della certificazione Igp (indicazione geografica protetta) Ue anche per i prodotti manifatturieri nazionali , con controlli e sanzioni a livello europeo.