Una bicicletta, tubi idraulici, alluminio riciclato, un modulo LED: quanto basta per realizzare un lampione mobile in Mali, accolto col nome Foroba Yelen (luce collettiva). Dal 14 febbraio al 4 maggio, il Museo Nacional de Antropología di Madrid ospita una esposizione che illustra una esperienza tra etnografia e progettazione, realizzata dall’architetto italiano Matteo Ferroni in Mali, a partire da uno studio antropologico sulle comunità rurali dal quale emerge l’importanza della notte nella vita quotidiana dei villaggi. La mostra ripercorre l’origine materiale e simbolica del manufatto, un’ esplorazione degli aspetti culturali della luce, fino all’introduzione del concetto di ‘luce collettiva’. L’intimità che lega strumento, natura e cultura rende straordinario il lavoro, premiato nel 2012 con la menzione speciale del City to City Barcelona FAD Award.