Si svolge presso la Laboral Ciudad de la Cultura di Gijón il 29 e 30 settembre la manifestazione Asturias Creative Pole, organizzata dal Clúster Audiovisual de Asturias, occasione di incontro internazionale per una riflessione e uno scambio di idee nell’ambito dell’industria creativa, della cooperazione imprenditoriale e la comunicazione culturale. Il foro ospita rappresentanti di quattro settori creativi; il disegno di moda, il disegno industriale, l’audiovisivo e il multimedia e la cockteleria creativa.
La partecipazione italiana alla due giorni asturiana, patrocinata dall’Ambasciata d’Italia a Madrid, prevede l’intervento del direttore della Fondazione Symbola (Fondazione per le qualità italiane), Domenico Sturabotti, venerdì 30 settembre nella tavola rotonda intitolata Las industrias culturales y creativas como generadoras de desarrollo económico.
Il responsabile delle Relazioni istituzionali del gruppo Ied – istituto europeo del Design, Salvatore Amura (foto accanto), e il presidente del Gruppo Filiera Tessile – Unindustria Como, Andrea Taborelli, saranno i relatori del panel Las nuevas fronteras para el diseño industrial. Carlo Boserman, direttore italo-spagnolo di Veralia – Grupo Vocento, parlerà, giovedì 29, nell’incontro La industria audiovisual en el contexto europeo.
L’Ambasciata d’Italia a Madrid sarà rappresentata dalla consigliera della cultura, Gaia Danese, che aprirà i lavori nella sessione di inaugurazione, e dal consigliere economico e commerciale, Simone Turchetta, che modererà la conferenza sul disegno industriale. Il polo è presente su internet attraverso il sito http://asturiascreative.com e su Twitter con l’hashtag #AsturiasCreativePole.
L’ambasciatore d’Italia, Stefano Sannino, partecipando alla conferenza stampa di presentazione della manifestazione (foto a sinistra) assieme al consigliere all’Istruzione e alla cultura asturiano, Genaro Alonso, al vicepresidente del Cluster Audiovisual de Asturias, José Ignacio Jonte Lastra e al direttore del Centro municipal de empresas di Gijón, Rubén González Hidalgo, ha indicato la qualità e la bellezza quali principali punti di forza del sistema culturale creativo e produttivo dell’Italia. Sannino ha, inoltre, sottolineato come, in questo ambito, Spagna e Italia abbiano sensibilità e stili di vita molto simili.