Il ginecologo Severino Antinori (nella foto) è finito agli arresti domiciliari per rapina aggravata e lesioni personali aggravate; è stata disposta anche l’interdizione dalla professione medica per un anno. Secondo le accuse, Antinori avrebbe prelevato tre ovuli durante un intervento per una cisti ovarica a un’infermiera spagnola di 24 anni, in prova per un mese nella sua clinica Matris di Milano, contro la volontà della giovane e le avrebbe poi sottratto il telefono cellulare per impedirle di chiamare i soccorsi. La donna, al risveglio dall’anestesia, sarebbe riuscita a raggiungere un telefono della clinica e a chiamare di nascosto il 112.
A due collaboratrici strette del ginecologo, invece, è stato notificato il divieto di dimora nei comuni di Milano e di Roma. La 24enne, in possesso di un titolo di infermiera conseguito in Spagna, avrebbe conosciuto il ginecologo a Milano e lui le avrebbe offerto un lavoro alla Matris, in prova per un mese appunto. L’infermiera è tornata in Spagna a Málaga, dai genitori e dal fidanzato spagnolo.