Il proprio odore diventa una password

Non solo impronte digitali, scansione della retina e riconoscimento facciale, anche il proprio odore potrà essere utilizzato per essere identificati e quindi come potenziale “password”. Studiosi del Politecnico di Madrid in collaborazione con Ilia Sistemas, azienda tech stanno sviluppando el Proyecto Emoción, un sistema in grado di riconoscere e verificare l’identità degli individui attraverso la propria ”impronta odorosa”. Metodo biometrico meno ‘invasivo’ di altri attualmente in uso. Il loro studio svela che il corpo di ogni persona ha delle variazioni di odore – che dipendono ad esempio da dieta, sudorazione, stato di salute – che possono essere tradotte in modelli costanti e riconoscibili. Ogni individuo ha quindi il proprio odore caratteristico, una vera e propria ”firma” personale quasi al pari di un’impronta digitale. Sfruttando questo particolare gli studiosi hanno condotto dei test ottenendo il riconoscimento di una persona all’interno di un gruppo con un tasso di precisione superiore all’85%. Un risultato che per gli scienziati apre le porte a nuovi e futuri metodi di identificazione meno aggressivi o invasivi rispetto ad altre scansioni biometriche, come quella della retina, e più affidabili di altri sistemi come i software per il riconoscimento facciale.

Al momento, e solo per personalizzare il proprio smartphone col profumo, esiste un dispositivo che si chiama Scentee: è un piccolo serbatoio che si aggancia al cellulare che al tocco sul display rilascia odori. Le fragranze disponibili al momento sono cinque (si va dal caffè alla fragola) ma altre sono in arrivo, aprendo così le porte ad un nuovo modo di fare marketing a cui, se non altro, va il merito di rivitalizzare le mailing list. Viene dal Giappone, e in vendita in tutto il mondo, il suo peso è di 17 grammi e costa 35 dollari (26 euro), mentre le cartucce sono in vendita al prezzo di 5 dollari (3 euro e 70 centesimi) e permettono cento nebulizzazioni le quali, sfruttando particolari vibrazioni ad ultrasuoni, consentono di rilasciare la fragranza scelta unita ad acqua e surfactanti che ne aiutano la solubilità.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>