Si è riunito a Madrid il Comitato misto di Frutta e Verdura di Francia, Italia e Spagna, composto dai rappresentanti dei settori e delle amministrazioni dei tre Paesi. La riunione è stata presieduta dal segretario generale dell’Agricoltura spagnolo, Carlos
Cabanas Godino, assieme a Catherine Geslain-Lanéelle, direttore generale al Ministero delle Politiche agricole francese, e Felice Assenza, direttore generale del dicastero italiano. I rappresentanti delle pubbliche amministrazioni e della filiera produttiva dei tre Paesi hanno esaminato le implicazioni del veto russo, in vigore dal 7 agosto 2014, e l’efficacia delle misure eccezionali adottate dalla Commissione europea per mitigare gli effetti negativi sul settore. I tre direttori hanno sottoscritto un
documento che sarà inviato alla Commissione per chiedere di stabilire in modo preventivo, per tutte le specie ortofrutticole all’inizio della campagna e non quando l’emergenza è conclamata, le misure di gestione delle crisi. Altra questione sollevata è stata quella della trasformazione industriale, che va incentivata. Le produzioni estive, infatti, sono altamente deperibili e non possono percorrere lunghe distanze in cerca di nuovi mercati, come chiede l’UE. La stessa distribuzione gratuita presenta delle problematiche.