Ha fatto la sua prima uscita ufficiale nei giorni scorsi nella piazza di Lazise la nuova spazzatrice elettrica in dotazione a Serit, Tenax Electra.1.0 prodotta da Tenax International S.r.l. ed in grado di eliminare completamente le emissioni inquinanti riducendo peraltro di oltre il 30% quelle acustiche rispetto a quelle di un mezzo tradizionale. Presenti per l’occasione il sindaco di Lazise Luca Sebastiano e l’assessore all’Ecologia Anna Rossi. «A Lazise era in funzione una spazzatrice ormai obsoleta per cui abbiamo voluto sostituirla con un mezzo più moderno, 100% elettrico ed ecocompatibile», ha spiegato il presidente di Serit Massimo Mariotti. «Non solo, quindi, più efficiente sotto il profilo del lavoro che deve svolgere ma soprattutto più performante per quanto riguarda le emissioni ambientali. Questa è solo la prima poiché il nostro programma è ora di sostituire tutte le vecchie spazzatrici con mezzi elettrici». Un mezzo innovativo quindi, che agevola e rende più puntuale il lavoro del netturbino, aspirando la polvere anziché sollevarla e spostarla come normalmente avviene con l’utilizzo della scopa, con attenzione ai cittadini e senza arrecare disturbo allo svolgimento delle attività commerciali, con esposizione di prodotti o plateatici all’aperto. «È notizia proprio di questi giorni che l’indagine sulle microplastiche e il beach litter condotta dalla Goletta dei Laghi ha evidenziato, ancora una volta, come i rifiuti più presenti nel lungolago e nelle acque del Garda siano frammenti di plastica e mozziconi di sigaretta», ha sottolineato Thomas Pandian, direttore generale del Consiglio di Bacino Verona Nord che si occupa della gestione integrata dei rifiuti per 58 Comuni della Provincia di Verona. «Questa spazzatrice elettrica sostenibile e discreta, quindi adatta ad un paese ad alta vocazione turistica, è un ottimo alleato per la nostra campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono dei mozziconi, dato che è particolarmente efficace nel raccogliere anche i piccoli rifiuti rispetto ai quali i mezzi tradizionali sono in difficoltà».