“Last minute sotto casa” è una piattaforma che permette ai negoziante di vendere con sconti, ai cittadini del proprio quartiere, quanto non sono riusciti a smerciare durante il giorno. L’obiettivo della startup, cresciuta in I3p, l’incubatore del Politecnico di Torino, è ridurre soprattutto gli sprechi alimentari, consentendo ai commercianti di buttare via meno cibo possibile. Oggi “Last minute sotto casa” guarda non solo a tutta Italia ma all’Europa: pochi mesi fa ha siglato un contratto con la società dei buoni pasto Day (che conta mezzo milione di utilizzatori in tutto il Paese) e sta valutando di replicare il suo modello anche in Spagna, Portogallo e Francia.