Da gennaio a dicembre 2020, le esportazioni di merci spagnole hanno raggiunto i 261.175,5 milioni di euro, mentre il corrispettivo delle importazioni è stato di 274.597,5 milioni di euro. Nello scorso dicembre le esportazioni spagnole hanno superato il valore dello stesso mese dell’anno precedente. Nonostante l’attuale contesto economico, il numero di esportatori regolari ha continuato ad aumentare (4,1%) fino a superare i 55.000, un nuovo record storico: rappresenta, infatti, un aumento di oltre il 42,2% negli esportatori dal 2010. La ripresa delle esportazioni spagnole è più dinamica di quella delle importazioni ed ha permesso alla bilancia commerciale di registrare un deficit di 13.422,1 milioni di euro, il 58% in meno rispetto allo stesso periodo del 2019. Il tasso di copertura nel 2020 si è attestato al 95,1%, 5 punti in più rispetto a quello registrato a gennaio-dicembre 2019. I settori che hanno contribuito positivamente al tasso di variazione annuo delle esportazioni sono stati: alimenti, bevande e tabacco; beni strumentali, settore automobilistico. Questi settori sono stati anche quelli che hanno contribuito maggiormente al peso totale delle esportazioni spagnole nel 2020: beni capitali (il 19,8% delle esportazioni totali), alimenti, bevande e tabacco (19,6% del totale), prodotti chimici (15,5% del totale) e il settore automobilistico (14,8% del totale). Per destinazione, le esportazioni verso l’Unione europea 27 hanno rappresentato il 60,5% del totale nel periodo gennaio-dicembre 2020, mentre le esportazioni verso destinazioni extra UE sono state il 39,5% del totale, in linea con il periodo precedente al 2019. (Fonte: monedaunica.net)