Alessandro Petazzi, 41 anni, fondatore e amministratore delegato di Musement, la piattaforma italiana che permette ai turisti di prenotare le attività locali in 450 città e 55 Paesi del mondo, ha da poco annunciato la chiusura del suo secondo round di finanziamento, da 10 milioni di dollari. A sottoscriverlo, gli stessi soci che
già avevano partecipato all’aumento da 5 milioni dello scorso marzo, Micheli e Associati, P101 e 360 Capital Partners. «Li useremo per allargare la nostra offerta di prodotti, agli eventi sportivi e in prospettiva anche a musica e locali notturni», spiega Petazzi. «E poi per rafforzare la presenza del nostro marchio: vogliamo essere riconosciuti come l’AirBnb delle attrazioni».
La scommessa, per loro, è accompagnare il viaggiatore dall’inizio alla fine della vacanza. la società punta ora ad allargare la sua presenza fisica nei mercati in cui è più presente: oltra all’Italia, Francia e Spagna. I dipendenti, al momento una settantina, dovrebbero crescere fino a un centinaio. Leggi tutto l’articolo