Saranno 400, tra professionisti e amatori, gli atleti che si presenteranno ai nastri di partenza per affrontare la Red Bull K3, l’unica competizione al mondo di “triplo chilometro verticale”, in programma sabato 2 agosto a Susa (Torino). Gli atleti dovranno affrontare 3000 metri di dislivello positivo da percorrere in meno di 10 chilometri, un’impresa che sarà resa ancora più difficile dalla presenza di due cancelli, posti rispettivamente a 1670 e 2850 metri, che elimineranno il 20% dei partecipanti prima e l’80% in seguito, per ognuna delle due categorie (maschile e femminile). La

Agusti Roc Amador

scelta del luogo non è casuale, anzi è una peculiarità mondiale che rendono unico il percorso: la via che da Susa porta a Rocciamelone, passando per il comune di

Laura Orgue Vila

Mompantero (Torino) è stata selezionata come terreno di gara di Red Bull K3 perché a oggi risulta essere la sola località a livello mondiale in cui sia possibile disegnare un tracciato corribile tanto esteso in uno sviluppo metrico così ridotto. Fra i 400 atleti iscritti alla gara, sono numerosi i professionisti di alto livello provenienti da tutto il mondo che hanno confermato la loro presenza, come Michel Lanne, Antoine Guillon, Sebastien et Sylvain Camus, Laurent Beuzeboc, Matheo Jacquemoud, Cyril Cointre (Francia), Agusti Roc Amador (Spagna), Thorbjorn Ludvigsen (Norvegia), Oscar Casal (Andorra), Nejc Kuhar (Slovenia), solo per citarne alcuni. In campo femminile saranno presenti campionesse del calibro di Laura Orgue Vila (Spagna) Stevie Kremer (USA) Christel Dewalle (Francia) Fernanda Maciel (Brasile).