Amatrice, uno dei Borghi più belli d’Italia, è sepolta dalle macerie. Nella notte del 24 agosto un terremoto di magnitudo 6.0 della scala Richter ha distrutto case e provocato morti morti in numerose cittadine e paesi nel centro Italia, mentre molti feriti devono ancora essere soccorsi.
Il dato provvisorio è aggiornato di ora in ora dal Dipartimento della Protezione Civile: ad oggi, 25 agosto, le vittime accertate sono 247 e centinaia i feriti. Ma il bilancio è destinato ad aggravarsi.
Terremoti e alluvioni hanno spesso tormentato questo paese all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, edificato sullo sperone roccioso che sovrasta la confluenza tra il fiume Tronto e il Castellano .
Il sisma del 24 agosto però è stato particolarmente violento. “La situazione è drammatica, il centro di Amatrice non esiste più, è crollato”, ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
Tra pochi giorni si sarebbe festeggiata la 50ª Sagra degli Spaghetti all’amatriciana
Pensare che tra pochi giorni, il 27 e 28 agosto, qui si sarebbero festeggiati i primi 50 anni dedicati a pasta, pomodoro, pecorino e guanciale con la consueta Sagra degli spaghetti all’amatriciana: gli amatriciani sono un popolo molto orgoglioso, fiero custode della propria identità e delle tradizioni secolari, tra cui proprio quella della salsa famosissima in tutto il mondo. Tanto famosa che viene utilizzata anche a sproposito: “Qui a Roma fanno il patto del Nazareno all’amatriciana”, aveva detto qualche mese fa il futuro, nuovo sindaco di Roma, Virginia Raggi, nel corso della trasmissione “In Mezz’Ora di Lucia Annunziata”. Pronta era stata la risposta del primo cittadino di Amatrice, Sergio Pirozzi: “Sgradevole e inaccettabile l’uso dispregiativo del termine amatriciana. Sarebbe ora che la politica inizi veramente a fare le cose all’amatriciana, cioè bene. Non è la prima volta che politici, giornalisti, soubrette televisive usano il termine all’amatriciana in senso negativo, ricordo che ci risentimmo anche con il premier Renzi quando utilizzò il termine “tangentari all’amatriciana” per riferirsi a Mafia Capitale”.