Da lunedì 3 agosto chi percepisce 1.500 euro al mese (“pensioni superiori a 3 volte il minimo e pari o inferiori a 4 volte il minimo”) si troverà un versamento di 796,27 euro che coprirà la rivalutazione del 2012, 2013, 2014 e i primi sette mesi del 2015. Da agosto, in Italia la pensione sarà aggiornata gradualmente: 1.525,49 euro al mese fino alla fine dell’anno e 1.541,75 euro da gennaio 2016. Lo scorso 15 luglio, infatti, il senato italiano aveva approvato in via definitiva il decreto legge sulle pensioni, varato dal governo Renzi per rispettare la sentenza della Corte costituzionale del 25 giugno, che aveva bocciato il blocco dell’adeguamento al costo della vita delle pensioni superiori alla minima introdotto dal governo Monti, a partire dal gennaio del 2012.