“Enjoy, it’s from Europe” è il nome della nuova politica di promozione adottata dalla Commissione europea a sostegno della diffusione dei prodotti agroalimentari europei nel mercato interno e sui mercati extra-Ue. La principale novità della nuova politica di promozione, che si svilupperà a partire da questo momento in programmi annuali, consiste nell’aumento progressivo delle risorse stanziate, passate dai 61 milioni del 2013 ai 111 milioni per il 2016, fino ad arrivare ai 200 milioni previsti nel 2019. Il secondo elemento di novità è l’incremento dell’intensità del cofinanziamento Ue, che passa dall’attuale 50% al 70% per i programmi semplici presentati da una o più organizzazioni proponenti di un solo Stato membro; 80% per i programmi multipli presentati da almeno due organizzazioni proponenti di almeno due Stati membri o una o più organizzazioni europee e per i programmi destinati a Paesi terzi; 85% per i programmi di crisi; 75-85% per i Paesi che usufruiscono di un’assistenza finanziaria, cioè Cipro e Grecia. Al contributo Ue non si accompagnerà più il cofinanziamento degli Stati membri, per cui saranno le organizzazioni agricole a dover garantire la copertura delle spese non finanziate da Bruxelles. L’ultimo aspetto innovativo del regime di aiuto riguarda la semplificazione del procedimento di ammissione a finanziamento dei progetti, riunendo in un’unica fase i processi di valutazione e selezione dei programmi, finora strutturati in due passaggi, prima a livello nazionale, poi a livello Ue.