Si sta ancora investigando sulla morte a Ibiza dell’imprenditore milanese Massimiliano Rossi. Il cadavere dell’uomo, 42 anni, era stato trovato prima di Ferragosto al posto di guida di un furgone parcheggiato in una zona periferica di
Ibiza, con un coltello piantato nel petto. Il mezzo era stato devastato dalle fiamme. Il rogo si sarebbe sviluppato intorno alle due di notte non lasciando scampo all’imprenditore. L’imprenditore si era trasferito ad Ibiza da alcuni anni, dove si occupava della vendita di auto elettriche ma faceva anche il consulente presso alcune discoteche locali.
Secondo il Diario di Mallorca, invece, “La víctima, un ‘hippy’ empadronado en Eivissa que vivía en la furgoneta y se movía por todaMallorca, organizaba sesiones de tomas de ayahuasca, una bebida con potentes efectos alucinógenos. Los investigadores no descartan que la hubiera consumido poco antes de ocurrir los hechos”. All’inizio della sua carriera, Rossi aveva fondato una discoteca divenuta molto celebre in Toscana: l’Insomnia di Ponsacco (Pisa), diventata poi Dress Code.