Dopo Budapest, Cracovia, Varsavia, Bratislava, Bruxelles, Lubiana, Zagabria, Novi Sad, Praga e Vienna, la mostra “Aquileia crocevia dell’Impero Romano” verrà presentata il 29 ottobre al centro Culturale “Cortijo Miraflores” di Marbella.
Promotori dell’evento sono il Fogolâr Furlan di Marbella, presieduto da Lorenzo Strizzolo, una delle antenne friulane sparse nel mondo correlate all’Ente Friuli nel Mondo e l’Associazione Mitteleuropa. Tutta la zona della costa è stata interessata dalla dominazione romana e le importanti vestigia costituiscono un affascinante polo d’attrazione, oltre a essere da sempre oggetto di studi. L’iniziativa costituisce un’ottima opportunità per promuovere turisticamente Aquileia, città archeologica di grande fascino, ma ancora sconosciuta a molti spagnoli. L’obiettivo è quello di portare l’attenzione di nuovi potenziali turisti sulla città romana e, al contempo, fungere da volano didattico a beneficio di studenti e appassionati. L’esposizione è stata creata nel 1993 dall’Associazione Nazionale per Aquileia, attraverso immagini e testi dal rigoroso valore scientifico. I pezzi in mostra raccontano la storia della città scandita per temi, che dalla fondazione portano alla splendida Basilica del Patriarca Popone. Un viaggio nel tempo che, di pannello in pannello, conduce il visitatore alla scoperta dei colori dei mosaici, delle ambre, dei gioielli, delle gemme incise, portando con immediatezza concrete e affascinanti realtà all’attenzione dei visitatori. Costantemente aggiornata, per seguire i risultati degli scavi, la mostra si avvale anche di preziosi reperti archeologici per meglio illustrare i rapporti tra Aquileia, l’Europa e il Mediterraneo.L’evento sarà patrocinato dal Comune di Marbella in collaborazione con la Società Dante Alighieri di Malaga e il contribuito della Regione Friuli Venezia Giulia. Parteciperanno All’iniziativa parteciperanno note aziende friulane del settore agroalimentare offrendo agli ospiti un rinfresco con prodotti di eccellenza dell’enogastronomia nostrana.
Sarà possibile visitare la mostra fino al 27 novembre 2015.