Se possiamo dire, una soddisfazione italiana. Bodegas Sicilia, la cantina più emblematica di Spagna, una delle più antiche del Paese e, senza dubbi, una delle migliori del mondo, non può registrare Tempos Vega Sicilia come marchio comunitario. Perché contiene un’indicazione geografica che non le appartiene. Già le era stata negata la registrazione il 30 settembre 2015, la casa vinicola (che presentò la domanda nel luglio del 2014) aveva fatto ricorso, respinto ora con sentenza del 9 febbraio, in Lussemburgo.
L’articolo 7 del regolamento sul marchio comunitario recita, infatti, che sono esclusi dalla registrazione «i marchi dei vini che contengono o consistono in indicazioni geografiche che identificano vini, o degli alcoolici che contengono o consistono in indicazioni geografiche che identificano alcoolici, rispetto ai vini o alcoolici che non hanno tale origine».
Insomma, la Sicilia non c’entra con il gruppo, eccellente produttore di vini ma che sono spagnoli o ungheresi.Tempos Vega Sicilia raggruppa cinque bodegas: Ribera del Duero, Toro, Rioja e una in Ungheria. Acquistata nel 1982 dalla famiglia Àlvarez, la prestigiosa cantina è stata modernizzato e dotata di tecniche d’avanguardia, elevando i vini a livello di eccellenza, come il celebre Vega Sicilia Único.