Il Comune di Valeggio sul Mincio (nel Veronese) viene sempre più scelto come luogo ideale per vivere, oltre che come meta turistica, perché offre un contesto cittadino curato e valorizzato da bellezze paesaggistiche. In quest’ottica di rispetto e tutela dell’ambiente nei giorni scorsi, in collaborazione con il Consorzio di Bacino Verona Due del Quadrilatero, è stato testato proprio a Valeggio un nuovo modello di spazzatrice elettrica in dotazione a Serit e già impiegato con soddisfazione nei centri storici lacustri. «È un mezzo innovativo perché agevola e rende più preciso il classico lavoro manuale del netturbino, aspirando la polvere anziché sollevarla e spostarla come normalmente avviene con l’utilizzo della scopa», spiega il presidente di Serit, Massimo Mariotti (a sinistra,nella foto in alto), «e lo fa in sicurezza e senza disturbare persone e attività commerciali oltre che in modo rispettoso verso l’ambiente grazie ad un’alimentazione 100% elettrica che si ricarica rapidamente con una normale presa da 220 volt». Sostenibilità ambientale, discrezione, efficacia in presenza di ciottolato o porfido “laddove la scopa fatica a pulire e a raccogliere ad esempio i mozziconi di sigaretta, che rappresentano il rifiuto purtroppo più gettato per terra, nelle caditoie e nelle fioriere” prosegue Thomas Pandian, direttore generale del Consorzio di Bacino Verona Due che si occupa della gestione integrata dei rifiuti per 46 Comuni della Provincia di Verona “fornendo una risposta ottimale alle esigenze di pulizia dei parcheggi, delle aree pubbliche e delle zone pedonali, in linea con la nostra campagna di sensibilizzazione contro la cattiva abitudine di abbandonare i mozziconi ovunque anziché negli appositi contenitori». Grazie a un’alimentazione al 100% elettrica, il mezzo aspiratore in prova ieri a Valeggio non ha alcun tipo di emissioni inquinanti in atmosfera e può quindi essere utilizzata sia al mattino sia la notte, anche in aree particolarmente sensibili come parchi, ospedali, scuole e zone residenziali. Questa spazzatrice elettrica rappresenta, per le amministrazioni, una soluzione interessante nell’ottica di migliorare ulteriormente l’igiene ambientale, in modo sostenibile per l’ambiente e con attenzione verso i cittadini, essendo dotata di un sistema ad acqua per l’abbattimento delle polveri e di filtri aria sovradimensionati che limitano notevolmente la movimentazione di polveri sottili.