Le famiglie con disabilità vincono il ricorso al Consiglio di Stato, che ha respinto nuovamente l’appello presentato dal governo sul nuovo Isee (Indicatore della situazione economica equivalente), lo strumento che da gennaio 2015 indica la condizione economica complessiva delle famiglie italiane. In pratica gli indennizzi percepiti dai disabili non possono essere considerati una fonte di reddito. I trattamenti erogati dalle pubbliche amministrazioni sono quindi un sostegno al disabile e non una «remunerazione del suo stato di invalidità, oltremodo irragionevole oltre che in contrasto con l’art. 3 della Costituzione», viene indicato nella sentenza.