Cipriani “raddoppia” in Spagna. Dopo quello di Ibiza, aprirà a Madrid il prossimo dicembre il nuovo ristorante del prestigioso marchio internazionale. L’iniziativa è di Javier Hidalgo, noto imprenditore e di ben nota famiglia, che ha scelto un palazzettodel XIX secolo, nella centralissima Calle Jorge Juan, 12, per realizzare il suo ambizioso progetto. Cipriani Madrid metterà a disposizione della clientela 600 metri quadrati su quattro piani e con tre terrazze; la progettazione degli interni è affidata a Pascua Ortega, professionista di grande nome e richiamo. Javier ha assicurato che il ristorante

Javier Hidalgo

sarà aperto tutto l’anno, senza riposo settimanale o chiusure stagionali. Il menu sarà quello di tutti gli altri Cipriani nel mondo:  dallo storico Harry’s Bar di Venezia in calle Vallaresso a due passi da piazza San Marco, aperto da Giuseppe Cipriani nel 1931 (una quarantina di metri quadrati, una dozzina di tavoli e un bancone di non più di quattro metri, al tempo stesso ristorante e american bar, tra le tappe imperdibili del jet set dei cinque continenti), ai locali di New York, Londra od Hong Kong, frequentati da star internazionali o semplicemente da una clientela che punta su un nome di prestigio, su un riferimento gastronomico certo. L’imprenditore da dichiarato: “Madrid necesitaba un local de cocina italiana de referencia. Además es una ciudad que atrae al turismo mundial. Tener un Cipriani es un valor añadido”. Con buona pace degli altri ristoranti italiani di livello presenti nella capitale spagnolo, siamo curiosi di vedere se i risultati corrisponderanno alle aspettative di Hidalgo e di chi sa riconoscere un autentico Carpaccio (filetto o controfiletto tagliato sottilissimo e servito crudo con un filo di maionese appena insaporita da senape e salsa Worcester, i colori rosso e giallo preferiti dal pittore) o un Risotto Primavera (con tutte le verdure del mercato, salvo verza e cavolfiore che darebbero un gusto troppo forte, ognuna cotta separatamente per non confondere i sapori) fatti a regola d’arte.